A volte succede che mi do tanto da fare per trovare una ricetta che metta tutti daccordo, e poi invece faccio fiasco e a volte invece, con una ricetta semplice, semplice e quasi scontata il popolo esulta e mi chiedono il bis, ecco, stavolta credo proprio di avere fatto centro, eccovi allora la ricetta delle patate alla bersagliera, provatele anche voi, magari, come ho fatto io, accompagnate da anelli di totani fritti.
Ingredienti:
3 grosse patate della stessa forma e dimensione
4-5 totani
3 cucchiai di farina di riso
acqua minerale gassata freddissima q.b.
olio per friggere
2 noci di burro
sale
Lava le patate ma lascia loro la buccia, mettile nella pentola a pressione, coprile appena di acqua fredda, chiudi il coperchio e falle cuocere per 5 minuti da quando la pentola inizierà a fischiare, trascorso questo tempo spegni la fiamma, lascia sfiatare la valvola e togli le patate dall'acqua , poggiale su un tagliere e con un coltello molto affilato incidile facendo dei tagli distanziati fra loro di circa 1/2 cm stando attenta a non tagliare del tutto le patate, trasferiscile ora in una pirofila da forno, fai fondere il burro in un pentolino e spennellale abbondantemente, se vuoi puoi aggiungere un trito finissimo degli aromi che preferisci, (aglio e rosmarino, oppure salvia o curcuma , oppure origano o timo, dipende dai gusti), inforna per circa 30 minuti a 200° gradi.
Prepara i totani:
Spella i totani e puliscili interiormente, lavali e tagliali ad anelli.
Mentre scaldi l'olio per la frittura prepara la pastella:
metti in una bastardella la farina di riso e l'acqua minerale gassata freddissima e amalgama il tutto, immergi i totani nella pastella e friggili in olio profondo, scolali appena saranno belli dorati, asciugali e aggiusta di sale.