"Involtini di baccalà, cavolo nero e arancia"
Domenica di pioggia incessante, tempo da lupi e nessuna voglia di mettere il naso fuori di casa, nemmeno per rinchiudersi nel cinema più vicino, e allora che si fa?...SI CUCINA!!! Ma una ricettina semplice semplice che non ci obblighi a stare tutto il giorno ai fornelli, che sia confortante e sfiziosa, eccola qua.
Ingredienti:
gr.500 di baccalà spugnato
un mazzo di cavolo nero
un'arancia
gr.100 di farina 00.
olio, sale
Spesso si fa confusione fra baccalà e stoccafisso, specie in alcune regioni d'Italia, per sortire ogni dubbio:
per BACCALA' s'intende il merluzzo artico conservato sotto sale.
Per STOCCAFISSO s'intende il merluzzo artico essiccato all'aria e al vento.
Prendete 500 grammi di baccalà spugnato, ma non fidatevi! Immergetelo in acqua fredda e lasciatevelo per circa 12 ore cambiando l'acqua il più spesso possibile. Trascorso questo tempo togliete il baccalà dall'acqua, asciugatelo, togliete le lische e tagliatelo a tocchetti.
Preparate la pastella: mettete la farina in una bastardella, aggiungete un 1/2 bicchiere di acqua gelata ( meglio se gassata) e amalgamate il tutto, se occorre aggiungete ancora un po' d'acqua fino ad ottenere una pastella morbida e cremosa che farete riposare in frigo almeno per 30 minuti.
Preparate il cavolo mero: pulite le foglie, lavatele ed immergetele a 2-3 per volta in acqua bollente salata fino a quando si saranno ammorbidite, scolatele e stendetele su un canovaccio o della carta da cucina per farle asciugare un po'.
Sbucciate l'arancia, dividetela a metà e tagliatela a fettine sottili.
Mettete abbondante olio in una padella e portatelo a temperatura.
Togliete la pastella dal frigo, immergetevi i pezzetti di baccalà e friggeteli fino a renderli croccanti e dorati, quindi adagiateli su un foglio di carta da cucina.
Stendete sul tagliere una foglia di cavolo nero, poggiatevi un tocchetto di baccalà , una fettina d'arancia ed avvolgete il tutto, infine, se volete, chiudete con uno spiedino.