foto C.Sechi
Esiste qualcosa di più squallido e affranto di una platessa surgelata che dal piatto ti guarda con mesta tristezza? Credo proprio di no.
-Allora perchè ce la proponi?
Direte voi, oh bella! Perché in casa non sono la sola a fare la spesa e talvolta capita che mio marito o mia figlia tornino trionfanti dal supermercato , convinti di aver acquistato chi sa mai quale prelibatezza, e una volta vuotate le borse della spesa ed aver riposto tutto in frigo, rimane a me il problema , non da poco, di dare degna sepoltura in padella e rendere appetibili, alimenti a volte squallidi e a volte..."sospetti".
Ecco che allora bisogna essere ingegnosi, tirar fuori un po' di fantasia e perché no, di coraggio, osare insomma!
Stavolta è andata bene e nonostante la materia prima "non troppo qualificata"il piatto è buono, così vi propongo la mia quiche.
Ingredienti:
una confezione di pasta sfoglia
2 uova
4 filetti di platessa
2-3 zucchine chiare
un bel ciuffo di basilico
gr.250 di Philadelphia
sale q. b.
Taglia le zucchine a yulienne e scottale velocemente in acqua calda salata (bastano due minuti, non di più), scolale e mettile da parte.
Monta le chiare a neve ben ferma.
Impasta i tuorli col philadelphia e un pizzico di sale poi aggiungi al composto gli albumi montati e mescola delicatamente.
Stendi la pasta sfoglia in una tortiera sufficientemente capace, adagia i filetti di platessa sopra il disco di pasta sfoglia, aggiugi qualche fogliolina di basilico e sala leggermente, versa il composto di uova e philadelphia sulle platesse, aggiungi le zucchine, rigira il bordo di pasta sfoglia in eccedenza verso l'interno e inforna a 200° per circa 30 minuti.
Se vuoi, puoi accompagnarla, come nella foto, con una dadolata di pomodori.