(Omaggio al risotto al salto e l'ossobuco)
Le idee sono come le ciliege, una tira l'altra, così, avendo visto in TV una ricetta con degli gnocchetti di riso ed un brasato di ossobuchi, ho pensato di riadattarla rispolverando il buon vecchio "risotto al salto" e facendone delle crocchette da abbinare ad una sorta di "peposo dell'Impruneta" ottenuto con degli ossibuchi,in un connubio tutto tosco-lombardo.
Ricetta non proprio light ma sicuramente ghiotta , che vi ripropongo immediatamente
Ingredienti:
Petr le crocchette:
una grossa cipolla bianca
una tazza di riso Carnaroli
brodo di pollo o di manzo q.b.
4-5 cucchiai di parmigiano grattugiato
un uovo
un paio di cucchiai di farina di riso
burro chiarificato per friggere
Per il peposo:
3 fette di ossobuco
una carota
una cipolla
una costola di sedano
uno spicchio d'aglio
un rametto di rosmarino
un ciuffo di salvia
una foglia d'alloro
un cucchiaio di pepe in grani
una punta di coltello di concentrato di pomodoro
una bottiglia di vino rosso (possibilmente Chianti)
olio, sale
Trita la cipolla e falla andare in una casseruola assieme ad un goccio d'olio, appena la cipolla sarà soffritta aggiungi il riso , lascialo tostare per un minuto o due poi aggiungi il brodo a poco a poco fino a completa cottura.
Trasferisci il risotto in un frullatore, aggiungi l'uovo e il parmigiano e frulla il tutto fino ad ottenere un impasto cremoso che lascerai intiepidire.
Metti sulla spianatoia un po' di farina di riso, forma con l'impasto dei serpentoni che taglierai a tocchetti per poi modellerai fino a renderlio tondeggianti.
Passa gli gnocchetti nella farina di riso e tienili da parte.
Trita grossolanamente la carota, la cipolla e la costola di sedano, aggiungi il rosmarino, la salvia, l'alloro ed un po' d'olio e falli andare a fuoco vivace su una casseruola di ghisa.
Taglia finemente l'ossobuco e ricavane dei cubetti il più piccoli possibile e aggiungili al soffritto, aggiungi anche le ossa, aggiusta di sale, di pepe, unisci il concentrato di pomodoro e appena la carne sarà rosolata copri tutto quanto con una bottiglia di vino, copri con del domopak e inforna a 200° per un paio d'ore,o comunque per il tempo necessario perché tutto il vino si ritiri .
Metti in padella del burro chiarificato e friggi le crocchette.
Disponi nei piatti individuali un paio di cucchiai di peposo e qualche crocchetta, decora con un paio di foglie di alloro.