Vogliamo proprio dire le cose come stanno?
Non amo il polpettone vanto e delizia della cucina casalinga, e non vado pazza nemmeno per le polpette, siano esse di carne , di riso, patate e qualsivoglia verdura, ma si sa, qua sul blog io metto ciò che preparo giornalmente e i miei, spesso, reclamano a gran voce "cose normali" , come ad esempio il polpettone, così gli ho accontentati, ma con qualche piccola variante, ed ho accompagnato l'agognato "mappazzone" con un delicatissimo sformato di patate e porri, eccovi la ricetta:
PER IL POLPETTONE:
gr.200 di carne macinata di manzo
gr.300 di carne macinata di maiale
1 uovo
una cipolla
timo fresco
4 fette di pancarrè
1/2 bicchiere di latte
gr.150 di speck
3 uova sode
PER LA SALSA:
1 fetta di speck
una cipolla
3-4 cucchiai d'olio
un cucchiaino di marmellata di arance amare
un rametto di rosmarino
2-3 foglie di salvia
1/2 bicchierino di liquore all'arancia
semi di coriandolo
una noce di burro infarinata
PER LO SFORMATO:
3 patate
2 porri
1 bicchiere di brodo vegetale
gr.70- di burro
un cucchiaino colmo di farina
Metti in una bastardella:la carne di manzo, la carne di maiale, la cipolla tritata, l'uovo e il timo.
Metti il pancarrè a bagno nel latte, appena si sarà ammorbidito strizzalo bene, sbriciolalo con le mani e mettilo nella bastardella insieme agli altri ingredienti, aggiusta di sale e amalgama il tutto.
Stendi su di un tagliere un foglio di carta fata, poggiaci sopra le fette di speck leggermente sovrapposte fra loro, versaci sopra parte del composto di carne, aggiungi le uova sode ben ravvicinate fra loro, copri col resto della carne e arrotola il tutto in modo che lo speck rivesta completamente il polpettone, avvolgi il tutto nella catra fata, richiudi le due estremità con uno spago da arrosti e fai bollire pe 15 minuti circa, passato questo tempo togli il polpettone dall'acqua , mettilo in una pirofila da forno e inforna a 200° per circa 20 minuti.
Taglia le patate a fette di un paio di millimetri, taglia il porro in modo da ricavarne delle lunghe strisce e scotta le patate e il porro in acqua salata per qualche minuto.
Sia le patate che il porro devono risultare ancora al dente.
Sciogli in un pentolino il burro con la farina, aggiusta di sale, aggiungi il brodo vegetale e lascia che la salsa si rapprenda.
Metti in una teglia antiaderente:un leggero strato di salsa, uno di strisce di porro, uno di fettine di patata , uno di salsa, ancora porro, patate e così via e fai gratinare in forno a 200° fino a quando si sarà formata una leggera crosticina.
Prepara la salsa:
Metti in un pentolino:
la fetta di speck tagliata a listarelle, la cipolla tagliata a fettine, la salvia, il rosmarino, i semi di coriandolo, un po' d'olio, e fai andare per qualche minuto, bagna col liquore e fai evaporare, aggiungi infine la marmellata d'arancia, passa la salsa al colino, aggiungi una noce di burro infarinata e se occorre un paio di cucchiai di brodo vegetale, lascia che la salsa si addensi.
Taglia il polpettone a fette di un paio di centimetri.
Sforna lo sformato e , aiutandoti con un coppapasta ricavane dei dischi che posizionerai sui singoli piatti accanto alla fetta di polpettone, nappa gli sformatini con la salsa e decora il piatto con qualche foglia di valeriana.