Ingredienti:

un coniglio disossato (se non sapete disossarlo da sole potete farlo fare al vostro macellaio di fiducia)

2 salsicce

 una fetta di pane bagnata nel latte e strizzata

2 cucchiai di parmigiano

una decina di olive verdi denocciolate

un po' di finocchietto selvatico (semi)

1 uovo

1 spicchio d'aglio

1 rametto di rosmarino

1 bicchiere di vino rosso

brodo se occorre

Spellate le salsicce, tritate le olive e impastate le salsicce con le olive, il parmigiano ,l'uovo , il pane, e i semi di finocchietto selvatico.

Stendete il coniglio disossato sul tagliere, metteteci al centro la farcia e arrotolatelo su se stesso, legatelo con lo spago da arrosto e mettetelo in una pirofila da forno con un po' d'olio e un trito finissimo di aglio e rosmarino, fatelo rosolare bene, aggiungete il vino e fatelo sfumare, aggiungete un ramaiolo di brodo e mettetelo in forno a 200° per circa 40 -50 minuti.

:Ingredienti: per 20 pezzi

150 gr di riso (per risotti)
500 gr di latte
3 gr di lievito di birra fresco
1 pizzico di sale
20 gr di latte
50 gr di farina 00
la scorza di mezzo limone biologico
La scorza di 1 arancia biologica
200 gr di miele di zagara
20 gr di acqua
cannella in polvere Q.b
Zucchero a velo q.b
Olio di arachidi q.b

Procedimento:
versate in una pentola il riso (quello per fare il risotto perché contiene maggiore quantità di amido), aggiungete il latte freddo, il pizzico di sale e mettete sul fornello a cuocere finché il riso non abbia assorbito tutto il latte, avendo l' accortezza di mescolare spesso perché il riso ha la pessima abitudine ad attaccarsi sul fondo. Io non metto zucchero nell’impasto, visto che le zeppole andranno tuffate nel miele.
Quando il latte sarà stato completamente assorbito e il riso sarà cotto, trasferite il tutto in una ciotola e fate intiepidire. Passo successivo sarà aggiungere la scorza degli agrumi, la farina e il lievito sciolto in 20 gr di latte, che potrà essere anche freddo di frigo! Il lievito da usare è pochissimo, sia perché la lievitazione lenta, in frigo, non necessita di quantitativi maggiori, sia perché la farina usata è pochissima.
Si formerà un “pappone”, che va mescolato energicamente per far amalgamare il tutto; copritelo con la pellicola e lasciatelo riposare circa 12 ore in frigo. Trascorso questo tempo, portatelo a temperatura ambiente per 2 ore, più o meno, e poi formate, con le mani bagnate, dei bastoncini. Sistemateli in fila su un vassoio coperto di carta forno; finita questa operazione, passate alla frittura.
Potete servirvi di una friggitrice o di una padella dai bordi alti, colma di olio perché le zeppole vanno fritte in immersione. L’olio dovrà essere a circa 180°. Tuffate pochi pezzi per volta e man mano che si doreranno uniformemente, scolate con una schiumarola e mettete su carta paglia, per far scolare l’eccesso di olio.
In un tegame, o in una ciotola (se possedete un microonde) fate scaldare il miele addizionato di acqua e, con questo, irrorate le zeppole, dopo averle sistemate in una pirofila. Una spolverata di zucchero a velo, una di cannella e servite, se

 potete foto Melita Privitera

Questa è una ricetta di Melita Privitera

GRAZIE MELITA!

Ingredienti:

2 tomini

qualche fetta di spek

Taglia i tomini a pezzettoni, avvolgi ogni pezzetto in una fetta di spek e poi nella carta stagnola, inforna per pochissimi minuti e servi ancora caldissimi

Questa è una ricetta di Antonella Ferrara, che si raccomanda di assaggiare per vedere se le caramelle sono pronte, ...pare sia l'unico modo...

GRAZIE ANTONELLA! foto A.Ferrara

Ingredienti:

gr.500 di funghi porcini

uno spicchio d'aglio

un rametto di rosmarino

2 pomodori perini

olio

sale e pepe

Pulisci i funghi e tagliali a pezzettoni.

Metti in una padella un po' d'olio, l'aglio e il rosmarino e falli andare per un minuto, aggiungi i gambi dei funghi e i pomodori tagliati a dadini, falli andare per un paio di minuti o tre, poi aggiungi anche i cappelli dei funghi e termina la cottura, aggiusta di sale e pepe e porta in tavola.

foto G.Losso

Polpettilandia si trova a 900 km a sud del 44° parallelo, lì tutto viene ridotto in polpette, carne, patate, fiori di zucca, pesciolini, melanzane, risotti, in un tripudio di fritto, FRITTO E RIFRITTO...la cucina ligure, emiliana, veneta? TROOOOOPPO PESANTE!

Ed eccovi allora le famose polpette di melanzane, vanto e onore della cucina calabrese, che, a parte gli scherzi, sono veramente buone, e, come le ciliege hanno un grosso difetto, una tira l'altra, la dieta? Ci penseremo un'altra volta!

Ingredienti:

foto G.Losso

3 grosse melanzane

uno spicchio d'aglio

un ciuffo di prezzemolo

2-3 cucchiai di pecorino grattugiato

un paio di fette di pane bagnate e strizzate

un uovo

sale

olio per friggere

farina q.b.

Taglia le melanzane  a pezzettoni (senza sbucciarle) e lessale in acqua salata fin quando saranno diventate morbide, scolale e falle raffreddare, quindi strizzale benissimo stringendole fra le mani.

Trasferisci le melanzane in una terrina e impastale con l'uovo, il formaggio, il pane strizzato e sbriciolato, l'aglio e il prezzemolo tritati e un pizzico di sale.

Con il composto appena preparato forma delle polpette, passale nella farina e friggile in olio profondo.

Ingredienti:

una confezione di Pasta Sfoglia surgelata

unsa fetta di brie

2 fette di Prosciutto di Praga

1 fungo

olio, sale, pepe

un pizzico di nepitella (mentuccia)

uno spicchio d'aglio

un uovo per lucidare

Metti lo spicchio d'aglio in un padellino con un po' d'olio, aggiungi il fungo tagliato a dadini, un po' di sale, e fallo cuocere velocemente, a cottura

terminata togli l'aglio,

,a

aggiungi un po' di nepitella e fai raffreddare.

Trita grossolanamente il prosciutto e il formaggio, impasta tutto con i funghi.

Srotola la pasta sfoglia, con un coppapasta ritaglia dei cerchi di circa 6-8 cm di diametro, metti al centro di ogni cerchio di pasta un po' di farcia, ricopri con un altro cerchio e sigilla bene come fosse un raviolo.

Sbatti leggermente l'uovo e spennellalo sopra ai gonfiotti

Inforna col forno già caldo  a 200° per circa 20 minuti

Ingredienti:

3 uova

gr.150 di farina

una bustina di lievito vavigliato

2 cucchiai di zucchero

gr.150 di cioccolato fondente

il succo di un'arancia

la buccia grattugiata di un'arancia

cacao amaro q.b.

Per la crema:

gr.100 di mascarpone

1 tuorlo d'uovo

2 cucchiai di zucchero

un bicchiere di panna da montare

Sbatti i tuorli con lo zucchero, aggiungi la farina, il lievito vanigliato, la buccia grattugiata dell'arancia, sciogli il cioccolato a bagno maria  foto G.Losso

insieme al succo dell'arancia e uniscilo al composto.

Monta le chiare a neve e uniscile all'impasto senza smontarle.

Imburra una teglia piuttosto grande e spolverala di farina e versaci l'impasto, la torta , una volta cotta deve risultare alta non più di 4 cm.

Inforna col forno già caldo a 180° per circa 15 minuti, controlla se è cotta e falla raffreddare.

Dividi il tuorlo dall'albume e amalgamalo allo zucchero e al mascarpone.

Monta la panna e uniscila alla crema di mascarpone.

Appena la torta sarà raffreddata, con un coppapasta a forma di cuore, ritaglia dei cuoricini, spolverali di cacao amaro e mettine due in ogni piatto, accompagna con un paio di cucchiaiate di crema e decora con una fetta d'arancia

Ingredienti:

kg.2 circa di pesci vari:(seppie, calamari, anguilla, rana pescatrice, scampi, cozze, vongole,gamberi)

2 gambi di sedano

2 cipolle

1 spicchio d'aglio

1/2 kg di pomodori pelati

1 bicchiere di vino bianco

olio, sale peperoncino

alcune fette di pane toscano tostato.

Pulisci i pesci lasciando interi quelli più piccoli e tagliando a pezzi quelli più grossi.

Metti i frutti di mare in una padella capace e fateli aprire a fuoco medio.

Fai un trito di sedano, cipolla, aglio e fallo andare in padella con un po' d'olio e di peperoncino, poi aggiungi i pesci più grossi e duri, bagna col vino e fai sfumare, poi aggiungi la polpa dei pomodori, fai cuocere ancora un po' e poi aggiungi i molluschi e infine i pesci più teneri.

A cottura ultimata, servi la zuppa accompagnata da crostini di pane abbrustoliti e strusciati con l'aglio.

Ingredienti:

Riso da risotti

6 scampi

uno scalogno

un ciuffo di prezzemolo

un bicchierino di brandy

brodo di pesce q.b.

una grossa noce di burro

Trita lo scalogno e fallo soffriggere in una casseruola insieme agli scampi, bagna col brandy e fai evaporare.

Togli gli scampi dalla casseruola, piliscili e tienili in caldo, prendi le teste e i gusci, mettili in un colino e schiacciali col pestacarne, raccogli il succo e mettilo in casseruola, aggiungi il riso e poi , poco alla volta anche il brodo e procedi come per un normale risotto, a cottura

  ultimata aggiungi il burro e fai mantecare.

Impiatta, metti sopra ogni piatto tre scampi e spolvera di prezzemolo tritato.

Ingredienti

gr.150 di baccalà spugnato ...ma spugnato bene!

gr.150 di farina

gr 20-25 di lievito di birra

una decina di olive verdi denocciolate

una decina di olive nere denocciolate

una decina di pomodori secchi sott'olio spezzettati

una cucchiaiata di capperi sott'aceto ben strizzati

una o due scorzette di buccia d'arancia tagliata a yulienne

acqua Q.B.

olio per friggere

Con la farina, il lievito e l'acqua tiepida prepara un impasto come quello della pizza o del pane, però deve essere un po' più molle, ti consiglio di farlo in una bastardella, aggiungi tutti gli ingredienti,  e amalgama, poi lascia lievitare al caldo.

 Aiutandoti con un cucchiaio prendi un po' dell'impasto lievitato e friggilo in olio profondo.

Non sempre riuscirai a dare a queste frittelle una bella forma rotonda...ma non importa, non se ne accorgerà nessuno, di solito vanno a ruba e non si riesce proprio a farle arrivare in tavola, e sono apprezzate anche da chi non ama il baccalà

                 .   foro C. Sechi