foto C.Sechi
Il Natale è fatto anche di questo, di dolci tradizionali "rivisitati, impiastricciati",talvolta resi immangiabili dall'estro del pasticcere.
Il Pandoro è il mio dolce natalizio preferito, ottimo in purezza, è imbattibile nella sua semplicità, bello e buono al naturale senza fronzoli, senza inutili orpelli...però...c'è sempre un però...non riesco a tenere a freno la mia creatività, proprio non ci riesco, e portare in tavola , dopo il pranzo di natale, un pandoro scartato e messo lì mi sembrava avvilente, così ho cominciato pensare a come avrei potuto "cambiare i connotati " ad un pandoro.
Ho la fortuna di avere vicinissimo a casa GUSTAR, un posto magico dove si può acquistare tutto, ma proprio tutto per la pasticceria professionale, sono corsa a comprarmi uno stampo da pandoro, no ,non volevo prepararlo io, volevo solo utilizzarlo come stampo,all'inizio pensavo di fare un pandoro coperto di pasta di zucchero, ma non volevo limitazioni sulla crema da usare," la pasta di zucchero teme l'umidità," mi aveva detto la mia amica Marzia, specialista indiscussa in questo genere di torte ed io volevo una grema "umida". Così ho pensato di preparare una sorta di cheese cake da utilizzare come crema fra gli strati di pandoro, alla fine ho ricoperto il tutto con la ghiaccia reale e decorato con panna montata.
Ebbene si, lo vedete anche voi, quello che ne risulta è un pandoro orrendo, e la decorazione lascia molto a desiderare, ma l'idea vi assicuro che è ottima, ed anche il sapore naturalmente.Vi consiglio di provarlo e se siete più brave di me a decorarlo, vi prego, mandatemi una foto!
Ingredienti:
un pandoro di ottima qualità
gr.350 di Philadelphia
1/2 litro di panna da montare
1/2 bicchiere di passito di <Pantelleria
1/2 bicchiere di Zabov
6 tuorli
un cucchiaio di farina
5-6 cucchiai di zucchero
5 fogli di colla di pesce
gr. 150 di uvetta sultanina
per decorare:
gr.300 di zucchero a velo
1 albume
alcune gocce di limone
1/2 litro di panna montata
colorante alimentare in polvere
Metti in una bastardella il passito e l'uvetta sultanina, appena l'uvetta si sarà ammorbidita toglila e mettila da parte.
Metti a bagnomaria la bastardella con:i tuorli d'uovo, lo zucchero, il passito, lo zabov e la farina, sbatti il tutto con una frusta e metti sul fuoco, aspetta che lo zabaione si sia rappreso, trasferiscilo in una zuppiera e fallo raffreddare.
Appena lo zabaione si sarà raffreddato completamente aggiungi l'uvetta, il philadelphia, la panna montata e amalgama .
Fai ammorbidire la colla di pesce in un po' d'acqua fredda, appena sarà molle strizzala, e mettila in un pentolino con un paio di cucchiai di passito, fai sciogliere a fuoco basso, quindi aggiungi alla crema, mescolando energicamente con la frusta.
Taglia il pandori a dischi orizzontali.
Metti il primo disco sul fondo di uno stampo, versaci un po' di crema, aggiungi un altro disco e così via.
Trasferisci lo stampo in frigo per almeno 3 ore.
Capovolgi lo stampo, se il dolce non si dovesse staccare facilmente dalle pareti, prova a immergere lo stampo per qualche secondo in acqua calda e poi capovolgilo di nuovo.
Prepara la ghiaccia.
Sbatti l'albume con lo zucchero a velo, aggiungi un paio di gocce di succo di limone e colora col colorante alimentare giallo.
Monta la panna , colorala e trasferiscila in una sacca per pasticceri.
Versa la ghiaccia reale sul pandoro e falla colare lungo i fianchi del dolce, aspetta che si solidifichi e decora con la panna montata.