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Blog di cuochinonsinasce.it

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Blog di cucina per chi ama la buona tavola, fatto di ricette facili, sicure (tutte sperimentate) che stupiranno i tuoi ospiti!

Pubblicato su da cuochisidiventa-it
Con tag : #primi di pesce
foto C.Sechi

foto C.Sechi

I testaroli, piatto antichissimo la cui origine si perde nella notte dei tempi, sono un tipico piatto di pasta della Lunigiana, terra di confine fra la Toscana e la Liguria, si tratta di una sorta di grossa crepes preparata con farina tenera e di grano duro, ma talvolta anche col grano saraceno, che viene messa a cuocere su delle piastre roventi in ghisa, che in toscana chiamiamo TESTI.

I testaroli sono forse il primo "abbozzo " di pasta e si conoscevano già in epoca medioevale, "la loro morte" è col pesto alla genovese, ma si usa condirli anche col pomodoro, col ragout di coniglio o con la cacciagione, io ve li ropongo così...

Naturalmente, se non avete i testi in ghisa potete usare una grossa padella in ghisa o rivestita di teflon, o molto più semplicemente, potete comprarli già pronti al supermercato, si trovano in grossi rotoli e si conservano in frigo per qualche giorno, certo non è la stessa cosa...

 

Ingredienti:

 

Per i testaroli:

gr.150 di farina di grano tenero

gr.150 di farina di grano duro

300 CC di acqua

sale q.b.

 

Per il condimento:

gr.200 di gamberi

uno spicchio d'aglio

una decina di pomodori perini

un ciuffo di prezzemolo

2 cucchiai abbondanti di pesto alla genovese ( trovate la ricetta alla categoria "sughi e intingoli")

olio, sale q.b.

 

Versa le due farine in una capiente bastardella, aggiungi il sale, l'acqua versandola a filo e amalgama il tutto fino ad ottenere un impasto liscio e senza grumi simile a quello delle crepes.

Scalda tantissimo il testo in ghisa, appena questo sarà rovente versaci un po' dell'impasto in modo da formare un disco spesso circa 5-6 mm.

Appena il bordo del disco di pasta comincerà a staccarsi dai bordi rigiralo e cuoci ancora dall'altra parte, infine toglilo dal testo e rovescialo su un canovaccio, procedi allo stesso modo per gli altri testaroli.

Taglia il disco di pasta in rombi irregolari e prepara il condimento.

Prepara il pesto secondo la ricetta che troverai alla categoria "sughi e intingoli".

Metti un goccio d'olio in una padella, aggiungi l'aglio e fallo andare appena appena, aggiungi i pomodori tagliati a dadini e il prezzemolo e cuoci per un paio di minuti non di più.

Pulisci i gamberi, tagliali grossolanamente e mettili a cuocere per un paio di minuti nella salsa di pomodoro.

Porta a bollore una grossa pentola d'acqua salata e versaci i testroli giusto il tempo di ammorbidirsi, scolali, versali in una zuppiera, condiscili col pesto e poi col sughetto di gamberi e pomodoro.

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